Un magazzino logistico moderno si basa sull’ottimizzazione degli spazi e dei tempi
Questa ottimizzazione oggi si ottiene grazie ai magazzini VNA ( Very Narrow Aisle), che consentono un’altissima densità di stoccaggio delle merci ed una loro veloce movimentazione. L’uso di sistemi automatici e computerizzati, migliora ancora la loro efficienza.
Il ruolo del pavimento è fondamentale, come stanno scoprendo sempre più gli addetti ai lavori.
Ogni errore sulla planarità influisce sulla velocità delle movimentazioni, quando non impedisce del tutto l’uso di carrelli VNA. Il mercato ha recepito da qualche anno questo input, e sono molti a proporre soluzioni a riguardo.
Tuttavia va considerato anche l’aspetto fondamentale della vita del pavimento in condizioni di planarità: I carrelli poi percorrono continuamente le stesse corsie, con ruote molto dure e piccole, che consumano velocemente gli strati d’usura a spolvero che tipicamente vengono proposti in Italia. Così in poco tempo il pavimento si consuma e la planarità non è più raggiunta. Quindi si è costretti a fermare il magazzino per interventi di ripristino continui.
Cosa chiedere ad un vero pavimento per la logistica?
- Una planarità perfetta, secondo normativa DIN15185 e DIN18202 li dove richiesto.
- Uno strato d’usura ad alto spessore secondo normativa UNI-EN 11146
- Una piastra correttamente progettata, anche in previsione antisismica secondo UNI 11146 e Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione ed il controllo delle pavimentazioni di calcestruzzo CNR-DT 211/2014
- Il minor numero di giunti da taglio possibili, perchè i giunti sono punti deboli per il passaggio dei carrelli.